Raccontiamo oggi uno degli eventi più caratteristici della provincia di Salerno, quello che ogni anno viene organizzato nel periodo natalizio nel piccolo e grazioso borgo di Roscigno Vecchia.
Conosciuta anche come la “città che cammina”, Roscigno è stata nei secoli costantemente interessata da fenomeni di carattere franoso.
Tra il 1902 ed il 1908, in seguito a leggi speciali sui paesi franosi, gli abitanti di Roscigno furono costretti ad abbandonare Roscigno Vecchia per trasferirsi nel nuovo centro distante pochi chilometri più a monte.
Per anni rimasto abbandonato, l’antico centro abitato è divenuto città museo conservando ancora oggi tutto il suo fascino. Meta privilegiata tutto l’anno per turisti curiosi che arrivano per visitare le tante e caratteristiche botteghe, Roscigno Vecchia diventa ancora più magica quando, durante la manifestazione Presepe 900, si popola di decine di figuranti. Ognuno con il proprio compito, rivivono il mistero della Natività regalandoci un’immagine straordinaria a metà strada fra il magico e il reale.
La straordinaria sensazione di essere spettatori di un’insolita opera d’arte. Come se Van Gogh avesse preso i suoi pennelli e fosse venuto a dipingere il suo nuovo capolavoro in quest’angolo della Campania.