Ogni anno, il Giardino dei Diritti Umani di Borganzo, una frazione di Diano San Pietro, si arricchisce di nuovi alberi, monumenti, simboli e ricordi attraverso installazioni e targhe commemorative per celebrare il Giorno della Memoria.
Nel giardino sono rappresentate numerose persone e organizzazioni, tra cui le Madres ed Abuelas de Plaza de Mayo, la leader birmana e vincitrice del Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, Francesca Morvillo Falcone ed Emanuela Loi. Tra di loro figurano anche le due partigiane Pietro Alba Risso e Rina Saguato, originarie del paese.
L’iniziativa, consolidata nel tempo, ha portato il giardino del pittoresco borgo dell’entroterra ligure a far parte della rete dei Giardini dei Giusti.
Questa connessione avvicina diverse realtà provenienti da varie parti del mondo, dall’Argentina al Guatemala, dall’Honduras all’America impegnata nella lotta contro il razzismo, dagli orrori dei campi di sterminio nazisti alla violenza delle stragi di mafia.
Questa connessione avvicina diverse realtà provenienti da varie parti del mondo, dall'Argentina al Guatemala, dall'Honduras all'America impegnata nella lotta contro il razzismo, dagli orrori dei campi di sterminio nazisti alla violenza delle stragi di mafia.
Questa tradizione civile si rinnova annualmente per mantenere viva la memoria, consapevoli che ciò che è accaduto potrebbe ripetersi in qualsiasi momento.