E che pensieri immensi,
che dolci sogni mi spirò la vista
di quel lontano mar, quei monti azzurri,
che di qua scopro, e che varcare un giorno
io mi pensava, arcani mondi, arcana
felicità fingendo al viver mio!
Così scriveva Giacomo Leopardi nelle Ricordanze quando, nelle giornate più terse e luminose, scorgeva i Monti Sibillini.
Un itinerario esplorativo di grande valore scenografico e naturalistico – ed estremamente facile – lo si trova a Sarnano.
Situato vicino al paese, il suggestivo salto del fiume Tennacola forma le Cascatelle dei Romani, una serena oasi immersa in un bosco ombroso. Facilmente accessibili e popolari, in particolare durante l’estate, le Cascatelle sono una delle attrazioni naturali più visitate della zona.
Essendo la terza fermata della Via delle Cascate Perdute, le Cascatelle dei Romani sono anche il punto di partenza per un percorso che porta alle Pozze dell'Acquasanta e alla Cascata del Pellegrino.
Per raggiungere le Cascatelle, è sufficiente una passeggiata di circa 20 minuti lungo una strada asfaltata e sterrata, adatta anche per passeggini.
Al di là dell’escursione, le Cascatelle offrono un’esperienza affascinante e coinvolgente. Il suono dell’acqua e il profumo del muschio evocano un senso di tranquillità.