Montegiorgio è uno dei luoghi in cui fu condotta la ricerca del Seven Countries Study da cui scaturì il concetto di dieta mediterranea. Per le strade di questo avito borgo marchigiano passeggiarono Ancel Keys, fisiologo, e Flaminio Fidanza, padre della dieta mediterranea.
Il Seven Countries Study è stato un pionieristico e ampio studio condotto su sette nazioni in tre continenti, che ha esaminato i modelli alimentari, lo stile di vita e altri fattori di rischio associati alle malattie cardiovascolari per oltre cinquant’anni.
Questa ricerca globale, multidisciplinare e senza precedenti fu svolta con approccio ecologico osservazionale per esplorare le condizioni esistenti oltre mezzo secolo fa.
Montegiorgio, insieme a Creta, Corfù e alla costa dalmata, è stata una delle rappresentanti ufficiali della Dieta Mediterranea. Nel 2001 è stato avviato il Progetto HALE, finanziato dall'Unione Europea, che ha combinato i dati del Seven Countries Study, del FINE Study e dello Studio SENECA.
Questo progetto ha coinvolto 13 nazioni europee (Italia, Finlandia, Olanda, Belgio, Francia, Danimarca, Grecia, Ungheria, Serbia, Polonia, Svizzera, Spagna, Portogallo) per esplorare i determinanti dell’invecchiamento sano.
In sintesi, le vallate di Montegiorgio hanno giocato un ruolo fondamentale nella più grande scoperta biomedica degli ultimi sessant’anni. Questo contributo si è esteso a molteplici ambiti, tra cui la scienza, la società, l’ambiente, l’economia, il turismo, la cultura e la salute.
Va notato che il campione di Montegiorgio è stato ampiamente esaminato per oltre 25 anni, molto più a fondo rispetto ad altre località mediterranee che hanno partecipato per soli 10 anni.