Approfittando della bella giornata di sole, oggi vi portiamo in un posto bellissimo, talmente magico da sembrare irreale. Esiste un luogo di straordinaria bellezza nella provincia di Bolzano, in Val d’Ega, lì dove la luce accarezza il profilo dei monti e la bellezza già mozzafiato della natura, si specchia nelle acque cristalline per duplicare il suo fascino.
Questo e molto altro è ciò che regala a migliaia di visitatori durante tutto l’anno, il Lago di Carezza.
Conosciuto dagli abitanti della zona come il Lago dell’Arcobaleno per via dei suoi brillanti e particolarissimi colori, il Lago di Carezza, alimentato da sorgenti sotterranea è da sempre fonte di ispirazione per favole e leggende che lo vorrebbero popolato di fate, maghi e sirene.
Una leggenda dice, che una meravigliosa sirenetta viveva nelle profondità del lago di Carezza, della quale si innamorò il mago Masarè. E per conquistare il suo amore, la strega Lanwerda consigliò al mago di travestirsi da venditore di gioielli e di creare con questi un arcobaleno dal Catinaccio fino al Latemar. Al mago piacque l’idea e fece sì che l’arcobaleno splendesse nei suoi magnifici colori. Ma dimenticò di travestirsi! La sirenetta lo vide quindi e da quel momento in poi sommerse per sempre nel lago e non si fece più vedere. Il mago fu così infuriato, che buttò tutti i gioielli e pezzi dell’arcobaleno nel lago. E proprio per questo, ancora oggi il lago brilla magicamente in tutti i colori dell’iride. Una statua bronzea raffigurante l’affascinante sirena Ondina è stata posta nel lago.
Lo specchio lacustre, sottoposto a tutela paesaggistica, è certamente un paradiso per gli escursionisti e per gli amanti della natura, oltre che un’ottima occasione di svago e relax per tutti coloro che lo sceglieranno quale meravigliosa meta di viaggio, e che si lasceranno sorprendere da una natura meravigliosa.