Tutto pronto a Tonco nella provincia di Asti, per la tradizionale manifestazione folkloristica che quest’anno popolerà il lastricato centro storico nella giornata di domenica 10 aprile.
Particolarmente sentita dagli abitanti del piccolo centro piemontese e partecipata ogni anno da decine di visitatori provenienti dai paesi e dalle regioni limitrofe, la Storica Giostra del Pitu riflette a pieno la tradizione agropastorale a cui la comunità da sempre è fortemente legata. La Festa del Pitu è un antico rito popolare propiziatorio contadino, che è riuscito a conservare intatti, nel corso dei secoli, tutti gli elementi originali della cerimonia.
Originali carri rappresentanti momenti di vita contadina faranno tornare il visitatore indietro nel tempo quando, le famiglie condividevano, oltre alle umili abitazioni, il loro lavoro svolto con non poca fatica tra campi, stalle ed allevamenti di bestiame.
Sicuramente uno dei momenti più attesi nella giornata di festa sarà quello di metà mattinata quando, come ogni anno, la Pro Loco distribuirà trippa, panini, tunchin (dolci tipici locali) e vino. Balli medievali e sfilate di figuranti abbigliati con costumi d’epoca, intratterranno i visitatori che anche quest’anno si troveranno catapultati in un’atmosfera antica dal sapore medievale. Come da tradizione al termine della sfilata, verrà letto il processo al Pitu interamente scritto in dialetto piemontese e in cui il Pitu stesso viene utilizzato come capro espiatorio, colpevole degli accadimenti negativi del mondo e in particolare di Tonco, successivamente sempre in piemontese vi saranno condanna e testamento. L’antico costume di cacciare le potenze del male e di scaricare addosso al capro espiatorio (il Pitu) tutti i mali che hanno afflitto il popolo durante l’anno trascorso, è il modo per consentire alla comunità di iniziare il nuovo ciclo sotto i migliori auspici.
Si procederà quindi con la tradizionale giostra equestre che vedrà, come per il 2015, l’utilizzo di un simulacro al posto del tradizionale tacchino. Scopo dei 7 fantini è quello di staccare la testa del simulacro passando a cavallo al galoppo in piazza.